"Perché non noi?" - Sam Mulroy sulla fiducia di Louth mentre mettono fine a 68 anni di attesa per la gloria del Leinster
"PROBABILMENTE È DIFFICILE trovare le parole in questo momento", inizia Sam Mulroy.
Ha appena capitanato il Louth e gli ha regalato il primo titolo del Leinster in 68 anni.
"È una sensazione davvero speciale e, come ho detto quando abbiamo ritirato la coppa, probabilmente è perché quel gruppo di giocatori ci ha creduto quando nessun altro ci credeva. Alzarmi in piedi per loro e ritirare quel trofeo è un'esperienza che ricorderò per tutta la vita."
Una giornata indimenticabile al Croke Park, con una vittoria per 3-14 a 1-18 sui vicini del Meath.
La situazione cambiò nel 2010, quando la contea di Wee pose fine alla lunga attesa per aggiudicarsi la Delaney Cup.
La loro ascesa è stata ampiamente documentata: Ger Brennan ha supervisionato la svolta del Leinster dopo la precedente guida di Mickey Harte.
Mulroy insiste sul fatto che la fede è sempre stata al centro di tutto.
"Suppongo che la questione sia se continuare ad andare avanti come se non ci credessimo o continuare a giocare in quel modo o continuare a credere in quel modo.
"Devi cambiare qualcosa. Se non cambia nulla, non cambia nulla.
"Immagino che quando abbiamo intrapreso questo viaggio qualche anno fa, l'idea fosse di procedere un passo alla volta, una battuta d'arresto dopo l'altra, e questo gruppo è molto resiliente.
"Stai solo costruendo. Accumuli ogni giorno prove che puoi fare qualcosa di speciale. Ovviamente i ragazzi sono arrivati e ci hanno spinto a fare ancora di più.
"È una di quelle cose. Perché non noi? Era un pensiero che avevo in mente."
Mulroy ha elogiato "la dedizione, lo sforzo e l'adesione di tutti coloro che hanno portato il tutto a un nuovo livello e hanno preteso di più da se stessi" durante la ripresa.
"Persone che arrivano, come Ger, e ci chiedono di più, vedendo il quadro generale e capendo che possiamo farcela", ha aggiunto.
Come dice sempre Ger, hanno due gambe e due braccia, proprio come noi. Non importa contro chi stiamo giocando. Si trattava solo di portare tutti al livello giusto, alzare la posta in gioco e puntare a ciò che avevamo da dare.
Mulroy in azione. James Crombie / INPHO
James Crombie / INPHO / INPHO
E ci sono riusciti, in un emozionante decisivo match al Croke Park. Mulroy ha guidato la carica con 1-7 in una prestazione da Giocatore della Partita, infliggendosi qualche deludente passaggio per poi segnare punti chiave nel finale.
"Ger mi stava cedendo nel primo tempo. Probabilmente stavo cercando di prenderli troppo presto. Sapevo che nella ripresa lo spazio si sarebbe aperto un po' di più. Ne ho agguantato uno o due all'inizio. Bisogna continuare a sostenersi e a tentare il colpo."
Il tiro libero da due punti di Mulroy al 65° minuto ha portato in vantaggio il Louth, prima che l'All-Star Craig Lennon aggiungesse il gol decisivo, mantenendo il controllo della partita nelle fasi finali.
"Ho pensato che i nostri ragazzi abbiano dimostrato grande compostezza e strategia. Ce l'abbiamo fatta davvero bene."
E poi, su per i gradini dell'Hogan.
Perché non Louth?
Non servono parole.
- Con la collaborazione di Fintan O'Toole
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